Via dei Mulini

 

La "Via dei Mulini" (in blu sulla carta) è un sentiero circolare aperto dal nostro gruppo alcuni anni fa, prima che si costituisse in associazione, lungo un tratto del fiume Pescia di circa 1 km tra i borghi di Stiappa e Pontito - i più settentrionali del comune di Pescia. Il percorso tocca le strutture di quattro antichi mulini un tempo essenziali per l'economia della zona, ma ormai abbandonati da decenni e fatiscenti. Quello più a monte (il Mulino di Stiappa o del Grillo) recentemente è stato sottoposto ad importanti lavori di consolidamento, in particolare durante alcuni campi di lavoro internazionali, ed ora è in buone condizioni statiche.

Descrizione del percorso. Dal borgo di Stiappa, sulla strada comunale vicino al cimitero, si entra nel bosco e dopo aver descritto pittoreschi tornanti in mezzo ai castagni, si supera un tratto fortemente eroso dalle acque e quindi si continua a scendere fino al Mulino del Fontanone. Giunti qui, si sale sul bottaccio, delimitato da un imponente muraglione, per poi proseguire lungo la gora che presenta anche un suggestivo passaggio a strapiombo sulla Pescia. Arrivati in un ampia radura, si abbandona la gora e si procede in mezzo a muri a secco verdi di muschio che una volta delimitavano piccoli appezzamenti chiamati ghiareti, coltivati per lo più a fagiolo di Sorana. Si attraversa quindi la Pescia su un ponte di legno e si prosegue, scendendo a tratti nel greto del fiume, finché si incontra un passaggio su pietre che immette al Mulino di Sotto. Saliti sul suo bottaccio, si continua lungo la gora e poi in un vallone dove una volta scorreva il braccio del fiume che alimentava il mulino. Dopo aver guadato un torrentello trasversale, ci si ritrova di fronte al Mulino di Sopra e, tramite un pezzo di antico lastrico, si sale al grande bottaccio alimentato da due gore. La maggiore di queste ci accompagna lungo la Pescia per circa duecento metri e poi inizia un tratto un po' malagevole lungo il fiume che ci conduce su un piccolo pianoro, una volta anch'esso coltivato a fagiolo di Sorana, da dove si raggiunge in breve il Mulino di Stiappa. Da qui, infine, un tratto in salita per lo più boscoso, caratterizzato da suggestivi scorci del borgo di Pontito, ci riporta in breve a Stiappa, presso l'accesso principale del paese.

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